In merito all’ennesima interrogazione parlamentare sui ritardi causati dalla disorganizzazione del Numero Unico Emergenza 112, le organizzazioni sindacali di polizia, vigili del fuoco e infermieri del Piemonte hanno emesso un comunicato congiunto in cui si chiede con forza che una competenza dello Stato così delicata venga assolta dagli enti preposti: Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e Sanità.
Infatti solo coinvolgendo le migliori professionalità già disponibili può essere garantito in modo adeguato il diritto alla salute e alla sicurezza dei cittadini.
Il quadro che si presenta dov’è operativo il NUE 112 è a dir poco desolante: due Procure con un’inchiesta aperta, tempi di soccorso quadruplicati in diverse Regioni italiane, accordi che prevedono il contatto telefonico diretto tra Ospedali e Questure per ottenere la presenza della Polizia in tempi rapidi.
Le segnalazioni di ritardi e disservizi anche nella nostra regione si infittiscono sempre più, mentre dai vertici politici non sembrano emergere segnali di ravvedimento.
Walter Zalukar
Presidente Associazione Costituzione 32
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